UN ASSAGGIO D’ANDALUSIA
GRANADA ARIA D’ORIENTE

Granada città spagnola in odor di Africa, ti avvolge e ti seduce come una sirena al cui canto non puoi resistere, Granada è vita piena. Siamo stati in questa città durante un lungo Weekend di fine giugno per immergerci completamente nell’atmosfera della città. Granada è un incrocio di culture, dalla gitana all’araba. L’atmosfera che si respira è completamente differente da quella delle altre città: qui, tra incenso e patchouli, si respira aria di medio-oriente, di africa e di figli dei fiori. A dimostrarlo sono i numerosi locali di kebab, il grande bazar dell’Albaycin (un mercato di negozietti in stile bazar), i numerosi artisti di strada che colorano le mani delle ragazze e i locali di tè verde del centro. Proprio il quartiere dell’Albaycin si caratterizza per le sue numerose botteghe di oggetti etnici e per le tantissime sale da the. Alcune sono molto belle, Oltre al the è possibile fumare il famoso narghilè, presente in praticamente tutti i locali.
Granada vuol dire Alhambra. Se si viene qui a Granada, il motivo principale è proprio visitare  questo sito. Questo è un grande complesso di edifici e di giardini arroccati sulla collina della città.
La visita dell’Alhambra, nel suo complesso, dovrebbe essere suddivisa in tre grandi spazi: il Generalife (la residenza estiva e i suoi giardini), il Palazzo Nazaries (detto anche Nasrid, che è il complesso principale e i suoi giardini interni), i giardini dell’Alhambra (i giardini, le fontane, gli specchi d’acqua, le coltivazioni di fiori e le mura). L’architettura dell’Alhambra racchiude in se il meglio della sapienza dell’arte e della tradizione araba, cristiana e giudea. La cittadella dopo la conquista dell’Andalusia musulmana da parte dei re Cristiani, fu usata come residenza reale per questo la sua bellezza è stata mantenuta intatta nei secoli.

PALAZZO NAZARIES 
 Il palazzo dei Nasridi ultima dinastia araba che regnò sulla Spagna, è un oasi di bellezza e simbolo della vita e della cosmogonia dell’Universo. L’acqua è l’elemento principale a cui la finezza dei decori fa da splendido contesto.
Sacromonte
Proseguendo oltre Albaycin si incontra  un altro mondo fuori dal tempo. Quello a tradizione fortemente gitana di Sacromonte, il quartiere collinare dove le case sono ricavate nelle rocce. Dove si vive e si balla il Flamenco all’interno delle grotte. Dove il panorama sulla città e le montagne che la circondano si fa ancora più avvolgente. Noi abbiamo percorso tutto a piedi e ricordiamo la salita come una delle più faticose che ci siano capitate.  Ci siamo spinti fin su in alto per  visitare la  bellissima Abbazia del Sacro Monte.

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